sabato 13 agosto 2016

E' MANCATO OGGI DON DARIO FASSINI: PARROCO DI CAVANELLA D'ADIGE

E’ manco oggi Don Dario Fassini, aveva 91 anni è stato per moltissimi anni parroco della frazione di Cavanella D’Adige, lo ricorda bene l’ex sindaco di Chioggia, Fortunato Guarnieri : “ Era il parroco della frazione dove io ho vissuto per qualche anno, ha battezzato mia figlia, una persona, un sacerdote, un prete che ha fatto il suo mestiere senza strafare come magari fanno molti sacerdoti, portando avanti il suo ministero in maniera corretta, adeguata. La comunità, anche se aveva la sua età, perde una figura importante nella linea e nella cultura di un modo di interpretare quel ruolo che ormai, purtroppo, non si vede più: il prete di campagna, con quel rapporto diretto con tutti i suoi parrocchiani. Un giudizio sicuramente positivo e comunque la comunità quando avviene questo perde qualche cosa di importante “ Un punto di riferimento per la nostra comunità - riferisce un parrocchiano - sempre disponibile, ci è sempre stato vicino, sempre pronto a darci una mano un amante della storia del paese. Il funerale si svolgerà mercoledì in cattedrale alle ore 1o

martedì 2 agosto 2016

SE N'È ANDATO FRANCO PENZO, FONDATORE, REGISTA E ATTORE DEL TEATRONOVO


Franco Penzo (il primo a sinistra) in una foto di qualche anno fa con i compagni di scena Pino Bonaldo e Giuliano Soncin.
scatto dal gruppo fb "Amici del Teatronovo"

Il teatro chioggiotto piange la scomparsa di Franco Penzo, fondatore, regista e attore del Teatronovo. Aveva 58 anni e da venti combatteva con un tumore progressivo. Il noto "cogitore" aveva diretto e recitato nelle Baruffe, nel Tartufo e nelle altre pièce della celebre compagnia amatoriale. «Era un ragazzo mite, che ha dato tanto alla cultura chioggiotta», dice Giuliano Soncin, al suo fianco nelle scene e nella regia. «Un grandissimo attore, un ottimo regista, un uomo straordinario, un amico, uno di noi», lo ricordano gli amici del "Novo" nella pagina ufficiale su Facebook. Penzo era stato anche allenatore di calcio tra i giovani di Borgo San Giovanni.