domenica 26 gennaio 2020

ADDIO NONNA "FORTUNA" TIOZZO, 101 ANNI DA ALBERGATRICE PER VOCAZIONE

Ha fatto in tempo a compiere 101 anni proprio ieri, Fortunata Tiozzo Caenazzo, da tutti conosciuta come nonna Fortuna, decana delle albergatrici di Sottomarina. Fortuna è scomparsa oggi alle 13.30: nata da una povera famiglia di ortolani sulle ceneri del primo conflitto mondiale, porta il nome del giovanissimo zio Fortunato disperso in guerra. Una vita passata sugli orti, ha vissuto i difficili anni della seconda guerra e dopo fatiche e risparmi, assieme al marito Dante, decise di investire nel turismo fondando nel 1959 l’albergo Fortuna in un’operazione rischiosa che doveva sembrava un azzardo per l'epoca ma che ha poi dimostrato di essere stata lungimirante.
Fortuna vantava una memoria straordinaria, recitava a memoria le poesie imparate in prima elementare, unica scuola frequentata per la necessità di lavoro della sua famiglia (ricordava sempre la visita della maestra che sollecitò la famiglia a proseguire gli studi, ma le necessità economiche glielo impedirono). La sua profonda conoscenza dei luoghi del centro storico di Sottomarina l’hanno vista protagonista in alcune interviste per saggi storici in Chioggia - Rivista di studi e ricerche. Giusto un anno fa il pranzo del centenario, per un volto incorniciato da candide trecce sempre raccolte dietro la nuca, due occhi azzurri vivaci e lucidi: addio Fortunata, anche da anziana uno stile immutato come la tua laboriosità. E grazie per l'esempio che da donna hai dato in tutti questi anni.

domenica 19 gennaio 2020

SCOMPARE A 57 ANNI FABIO BIGHIN, AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE

A Chioggia, in un modo o nell'altro, lo conoscevano tutti. Fabio Bighin, 57 anni lo scorso novembre, se n'è andato oggi dopo anni di vita ai margini, tra eccessi e intemperanze (ne sanno qualcosa le signore, spesso male apostrofate). Con la sua bicicletta passava per le rive e sotto i portici, fregandosene di ogni regola; ma era un uomo fragile, a volte debole come un bambino, contro il quale giovinastri e futuri poco di buono erano ormai abituati a scagliarsi, approfittando del suo stato di salute. Un pensiero anche per lui, nella speranza che trovi la pace che da vivo non ha più avuto.

sabato 4 gennaio 2020

A 66 ANNI SCOMPARE ROBERTO PIZZO, ERA STATO CONSIGLIERE COMUNALE

È scomparso nelle scorse ore Roberto Pizzo, 66 anni, già consigliere comunale del Partito Democratico per due legislature. Oltre alla carica nella massima assemblea cittadina, aveva ricoperto anche il ruolo di consigliere di amministrazione all'IPAB. Pensionato, lascia la moglie Luciana e la figlia Silvia. Solo a Natale il suo ultimo post su facebook, «ci risentiamo presto». Le esequie avranno luogo mercoledì alle ore 15 nella chiesa della Navicella.
Così lo ricorda Barbara Penzo, segretaria del PD di Chioggia: «Una malattia feroce non gli ha dato scampo. La sua scomparsa è motivo di profonda tristezza: lo ricordiamo per l'equilibrio, la moderazione, le qualità morali, la statura politica e l'amore per la città. Con Roberto se ne va una persona che ha portato alla politica locale un grande contributo di serietà, sensibilità e competenza: era capace, aperto, sempre disponibile».