venerdì 29 gennaio 2021

ADDIO ANNA MARIA PESCARA, PRIMA DONNA GEOMETRA A CHIOGGIA

Si è spenta mercoledì, all'età di 82 anni nella casa di riposo di Sottomarina, Anna Maria Pescara, la prima donna a essere diventata geometra a Chioggia. Da due mesi la signora era ricoverata all'IPAB, in seguito all'avanzamento della demenza senile e dell'Alzheimer: gli operatori l'hanno trovata morta nel suo letto, probabilmente nel sonno e comunque negativa al Covid.
Nel 1980 Anna Pescara aprì il proprio studio tecnico, dove lavorò anche assieme al compagno Vittorio Casson, già tecnico comunale: una donna orgogliosa del proprio mestiere, combattiva, rispettata e capace nel dirigere i propri collaboratori maschi. Aveva anche deciso di candidarsi consigliera comunale, riportando molte preferenze personali.
I funerali saranno curati dall'amica Valda Perini, con la quale ha vissuto diciott'anni di amicizia sincera e senza doppi fini: «Mancherà tanto il nostro sostegno reciproco», racconta Valda con la voce rotta dal pianto. E l'amica di sempre la celebra così nel proprio profilo facebook: «Ciao grande donna, resterai sempre nel mio cuore. Un giorno ci rivedremo, e come al solito ci guarderemo e senza dirci nulla ci prenderemo per mano, come sempre! Fai buon viaggio Anna, sorella».

lunedì 25 gennaio 2021

ADDIO A GIANLUCA BOSCOLO BIELLO, AVEVA SOLO 18 ANNI ED È STATO VINTO DAL CANCRO. LA FRAZIONE DI VALLI È IN LUTTO

Aveva solo 18 anni Gianluca Boscolo Biello, scomparso la scorsa notte all'ospedale di Padova per gli esiti di un cancro. Era conosciuto soprattutto nella frazione di Valli, dove il padre Maurizio e la madre Susanna gestiscono la bottega di frutta e verdura da 35 anni: Gianluca lascia anche una sorella maggiore, militare nell'Arma dei Carabinieri.
La notizia è stata diffusa dal parroco, don Massimo Fasolo, e si è sparsa nel paese causando ovvio sgomento: Gianluca aveva affrontato la chemioterapia all'Istituto Oncologico Veneto di Padova, la scorsa settimana le sue condizioni si sono aggravate. Lo scorso anno Gianluca aveva subito anche l'amputazione del braccio destro, ma la famiglia ha fatto di tutto per stargli vicino, anche rinunciando (la madre) al lavoro. Non è ancora stata comunicata la data delle esequie.

ADDIO CARLO SALVAGNO, PROTAGONISTA DELLA STAGIONE DEI MOVIMENTI. QUESTA MATTINA L'ORAZIONE CIVILE

Hanno avuto luogo questa mattina, all'esterno dell'obitorio dell'ospedale di Chioggia, le esequie civili di Carlo Salvagno, 67 anni, consulente del lavoro venuto a mancare mercoledì scorso dopo una breve malattia. Carlo fu protagonista della stagione dei movimenti politici, intellettuali e sociali negli anni Settanta in città: a stringersi attorno alla moglie e ai figli, al fratello Lino e alla sorella Dea, è stato infatti un nutrito gruppo di amiche e amici, con i quali Carlo ha condiviso nel tempo non solo le battaglie ideali, ma anche le passioni per la letteratura e la musica.
Ad alternarsi alla parola, coloro con i quali ha militato dapprima in Potere Operaio e poi nell'esperienza municipalista legata ai Verdi, all'inizio del nuovo secolo; ad ascoltare, anche alcune persone più giovani che l'hanno conosciuto e incontrato al centro sociale Lavoro Zero (poi a Chioggialab) o per un caffè sotto i portici. Prima della partenza della salma per il crematorio di Copparo, è stato espresso l'impegno di tanti a rievocare quei periodi così pieni di tensione morale attraverso una futura pubblicazione di documenti, immagini, tesi e ricordi.
La circostanza ha sollevato ancora una volta l'esigenza dell'istituzione, anche a Chioggia, di una sala del commiato per i funerali laici e per i credenti in altri culti religiosi. Negli scorsi anni una raccolta di firme aveva trovato interprete nel comitato ANPI, che più volte si è relazionato con la giunta comunale: una soluzione era stata individuata in uno stabile adiacente al cimitero di Borgo San Giovanni, ma il Comune e la Curia non sono ancora addivenuti ad un accordo in merito al suo adeguamento per le esigenze specifiche, disciplinate da una legge regionale.

sabato 23 gennaio 2021

ADDIO AGOSTINO VANGELISTA, FONDATORE DI COLDIRETTI A CHIOGGIA E CONSIGLIERE DEL CONSORZIO BONIFICA BACCHIGLIONE

Se n'è andato ieri mattina alle 6.30, a 82 anni, Agostino Vangelista, agricoltore di Valli di Chioggia (abitava in via Sedici Laghi) e da 25 anni consigliere di amministrazione del Consorzio di Bonifica Brenta Bacchiglione. Ne riporta la notizia il Gazzettino in edicola oggi: testimone dell'alluvione che nel novembre 1966 invase la laguna e i centri abitati vicini, tra cui proprio le campagne di Valli, Vangelista era stato uno dei soci fondatori della Coldiretti a Chioggia, della quale è stato pure consigliere.
«I suoi valori umani e le sue qualità, tipiche di chi sempre ha lavorato la terra, sono assai difficili da ritrovare», lo piange il presidente del Consorzio Paolo Ferraresso. Fa eco Silvano Bugno, segretario del centro di assistenza agricola della Coldiretti clodiense: «Era un agricoltore vecchio stampo, ma molto attento e aggiornato riguardo ciò che succedeva nel settore, nonché presente nella vita sociale del territorio». Le esequie di Agostino Vangelista avranno luogo mercoledì pomeriggio nella chiesa di Valli.

venerdì 22 gennaio 2021

MORTO A 93 ANNI L'EX VESCOVO DI CHIOGGIA ALFREDO MAGAROTTO: FU A CAPO DELLA DIOCESI TRA IL 1990 E IL 1997

All'età di 93 anni l'ex vescovo di Chioggia, monsignor Alfredo Magarotto, si è spento oggi a Sarmeola di Rubano, dove era ospitato nell'Opera della Provvidenza. Il vescovo emerito era nato infatti a Pernumia, nei colli Euganei, il 16 febbraio 1927: ordinato sacerdote a 23 anni, Magarotto fu titolare della Diocesi clodiense tra il 24 marzo 1990 -quando subentrò a Sennen Corrà- e il dicembre 1997, quando fu sostituito da Angelo Daniel e indirizzato al vertice della comunità cristiana di Vittorio Veneto, dove rimase fino al 2008.
Monsignor Magarotto era laureato in Giurisprudenza e in Teologia. Chioggia è stata la sua prima sede vescovile, per volontà di Giovanni Paolo II. Nel 2019 era stato condannato a un anno e quattro mesi per falsa testimonianza, in quanto aveva confessato al giudice civile di aver mentito nella designazione dell'eredità di una villa appartenuta a una cugina.

martedì 19 gennaio 2021

ADDIO A MARINA BOSCOLO CAMILETTO, STORICA IMPIEGATA DELL'ASCOM: UN MALE INCURABILE L'HA VINTA A 59 ANNI

Commozione a Chioggia e Sottomarina per la scomparsa di Marina Boscolo Camiletto, 59 anni, storica impiegata front office della locale Associazione Commercianti. Marina se n'è andata per le conseguenze di una malattia incurabile, che nel giro di otto mesi l'ha strappata al marito, ai due figli, al lavoro: il presidente Alessandro da Re è sconfortato, ricordando «quasi quarant'anni da dipendente modello, sempre provvidenziale nelle risposte alle esigenze dei soci. Mancherà molto anche perché si occupava di temi importanti». Ieri pomeriggio le esequie: Marina Camiletto sarebbe andata in pensione entro poco tempo, pronta a godersi la nuova vita.

domenica 3 gennaio 2021

COVID, MUORE ALL'OSPEDALE DI DOLO CINZIO "BERTO" VIDO, 85ENNE ALFIERE DELL'A.N.P.I. DI CHIOGGIA

Ancora un decesso per Coronavirus nella popolazione chioggiotta. Questa mattina al Covid-hospital di Dolo è scomparso Cinzio "Berto" Vido, 85 anni, storico alfiere del comitato ANPI di Chioggia, la cui pagina facebook ne ha dato notizia. Vido aveva svolto diversi mestieri, dal pescatore al cuoco nelle navi: era sempre presente alle manifestazioni antifasciste e alle ricorrenze civili, nella quale conduceva il labaro dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Lascia la moglie, figli e nipoti. La data e il luogo delle esequie non è ancora stata comunicata.