ADDIO BRUNO SALVAGNO, SOCIALDEMOCRATICO, PIONIERE DEI FAST FOOD E DELLE OPERAZIONI DI CUORE

Un pezzo di storia politica e commerciale di Chioggia se ne va assieme a Bruno Salvagno, scomparso mercoledì sera all'età di 76 anni. Salvagno fu maestro elementare in gioventù, poi impiegato nella grande distribuzione con i magazzini Upim e Marus abbigliamento, quindi esercente di due celebri locali a Sottomarina e in centro storico: i suoi Fast Food Navy furono le prime paninoteche aperte in città, in piena moda “paninara”, rispettivamente nel 1984 e nel 1986. Di Salvagno si ricorda l'impegno politico nelle file del PSDI, che lo ha portato più volte in consiglio comunale (ha sempre rinunciato a fare l'assessore, ricordano i colleghi) oltre che alla candidatura al Senato; il capo mandamento dei socialdemocratici era rientrato nell'agone politico nel 2011 a sostegno del sindaco Giuseppe Casson. Bruno Salvagno, che lascia due figlie, è stato uno dei primi trapiantati di cuore negli anni Ottanta all'ospedale di Padova, che ancora lo contattava periodicamente per valutare le sue condizioni di salute a trenta e più anni dall'operazione, e per farle conoscere a chi si accinge a sottoporsi allo stesso trattamento. Sabato mattina i funerali nella chiesa di San Giacomo.